Ventilatore o condizionatore?
19.06.2016 16:47
L'estate oramai sta arrivando e prima che il caldo di agosto possa sorprenderci, è meglio acquistare qualcosa che possa aiutarci a sopportare meglio le giornate di lavoro prima delle così tanto attese giornate di vacanza. A questo punto, però, sorge spontanea la domanda fatidica: è meglio scegliere un ventilatore oppure è preferibile optare sull'acquisto di un condizionatore?
La domanda è legittima e sicuramente ve la starete ponendo pure voi: naturalmente, come potrete ben immaginare, entrambi i prodotti differiscono non solo di prezzo, ma anche per alcune caratteristiche ben precise. Quindi, oggi, andremo proprio ad analizzare le caratteristiche che contraddistinguono questi due prodotti, così da capire realmente se vale di più fare l'investimento su un prodotto piuttosto che un altro.
Iniziamo con il dire che il ventilatore è la soluzione più economica: scegliendone uno di qualunque marca, ad esempio un nuovo ventilatore Rowenta, potrete notare che oltre ad essere più economico, funziona con un sistema totalmente diverso. Difatti, il ventilatore è in grado di "spostare" l'aria che è già presente all'interno della stanza, mentre che il condizionatore si preoccupa di eliminare l'eventuale umidità presente nell'aria e poi la raffredda pure.
Va anche detto, però, che se non avete molto spazio, il ventilatore è l'unica soluzione veloce da adottare. Difatti, solitamente, i condizionatori sono costituiti da un grande apparecchio con ruote ed un tubo che deve essere messo verso l'esterno per eliminare l'area calda. L'alternativa è quella di far montare un sistema di condizionamento in ufficio, ma questo comporta senz'altro una spesa ancor più alta rispetto al condizionatore base con ruote.
Entrambi gli oggetti, comunque, devono essere regolarmente puliti per evitare che la polvere possa diffondersi una volta che sono accesi in ufficio. Non vi resta che mettervi subito alla ricerca e trovare l'apparecchio che fa di più al caso vostro!